Maryanne WOLF
Proust e il Calamaro. Storia e scienza del cervello che legge
Una singolare e stimolante accoppiata, quella che dà il titolo al libro della Wolf, nota specialista statunitense e madre di un ragazzo dislessico, che accompagna il lettore in un viaggio a ritroso nel tempo, per capire come e perché l'uomo abbia imparato a leggere e scrivere.
La parola “dislessia” nel testo compare poche volte ed è inserita come capitolo di un racconto, godibile anche dai non addetti ai lavori, in cui s'intrecciano discipline diverse, dalla neuroscienza alla linguistica, dalla psicologia alla pedagogia.
Contrariamente a quel che si ritiene, l'atto della lettura - ne era convinto Proust - è un autentico miracolo, perché il cervello che non è naturalmente programmato per questa attività, è arrivato ad una sua padronanza sempre più raffinata, con uno sviluppo che affonda le radici nella Mesopotamia di seimila anni fa, culla della scrittura cuneiforme dei Sumeri.
Nell'ambito della lunga spiegazione relativa al processo neurologico della lettura, si ritrovano analisi e considerazioni sulla dislessia e un approfondimento delle strategie possibili per compensarne le difficoltà.
Edito da Lucia Mazzer
Categoria: Genitori, Docenti, Specialisti
Editore: VITA E PENSIERO
Anno di pubblicazione: 2009
Prezzo: 20 €