Dislessia e qualità della vita

Come promuovere atteggiamenti efficaci in genitori, insegnanti e bambini

Come e quanto incide sul benessere di un ragazzino la dislessia? Se lo chiede l’autore, psicologo scolastico specializzato in disturbi dell’apprendimento e dell’attenzione, dando corso ad una serie di riflessioni in cui molti adulti si ritroveranno. C’è chi paragona la dislessia alla miopia, per sostenere che in fondo, basta il corrispettivo di un buon paio di occhiali da vista per risolvere il problema.

Ma la questione è più complicata e non a caso questa caratteristica neuropsicologica, con tutto quel che comporta in termini di difficoltà di apprendimento e ostacoli nelle relazioni, carica la dislessia di significati ansiogeni che la miopia non ha.

Compreso questo - è il messaggio del libro - sta all’adulto, genitore o insegnante, lavorare su se stesso per acquistare serenità, fiducia, voglia di progettare, da trasmettere mano a mano al bambino.

Per vivere tutti meglio la situazione toccata in sorte.

Recensione di Lucia Mazzer