Come aiutare i ragazzi con DSA?
È importante sottolineare che i DSA sono disturbi di origine neurobiologica e non sono causati né da deficit cognitivi, sensoriali o neurologici né da problemi ambientali o psicologici.
È importante sottolineare che i DSA sono disturbi di origine neurobiologica e non sono causati né da deficit cognitivi, sensoriali o neurologici né da problemi ambientali o psicologici.
Il nucleo del disturbo è la difficoltà a rendere automatici e facili i processi di lettura, scrittura e calcolo; la mancanza di questi automatismi obbliga l’alunno con DSA ad impiegare molto tempo ed attenzione per leggere, scrivere e calcolare.
Per aiutare i ragazzi, con la collaborazione degli insegnanti, è possibile attuare tutta una serie di diverse strategie e utilizzare a supporto strumenti compensativi e misure dispensative (vedi anche Legge Nazionale, circolari MIUR e comunicazioni dell’USRL ).
Ad esempio, la calcolatrice permetterà al ragazzo discalculico di essere indipendente nello svolgere le operazioni o i problemi; il computer con programmi di video scrittura e correttore ortografico consentirà al disortografico un migliore controllo del testo scritto in termini di correttezza, ma soprattutto di contenuti e forma linguistica.
Un sintetizzatore vocale e i libri digitali faciliteranno lo studio e la lettura ad un dislessico.
Tutto questo ha lo scopo di rendere quanto più possibile indipendenti i ragazzi nello studio, alleviando nel contempo le fatiche e lo stress, specifici per ogni DSA.